Le soluzioni offerte dal mercato dell’intrattenimento domestico per un impianto home theatre sono tante e diverse e differenziano principalmente per il numero di componenti. Si parte da impianti 2.1, per passare a quelli 5.1 e salire ai 7.1 . Ultimamente abbiamo visto anche le soundbar che con un unico elemento sfruttano l’ambiente per produrre tutti gli effetti sonori.
Gli elementi di un impianto home theatre hanno caratteristiche diverse per riprodurre tutti gli effetti necessari a creare un’esperienza di ascolto completa.
Prendiamo come riferimento l’impianto classico home theatre 5.1 . Un impianto home theatre 5.1 è composto da due diffusori frontali e uno centrale, un surround e un subwoofer. Recentemente è stato aggiunto un elemento per riprodurre i formati multicanale attraverso un diffusore centrale posteriore.
La disposizione degli elementi deve seguire uno schema preciso anche se l’ambiente disponibile impone alcune varianti. Per non fare solo della teoria proviamo a capire quali sono le indicazioni di massima per la disposizione di tutti gli elementi di un impianto home theatre.
Ecco quindi alcuni consigli per posizionare meglio l’impianto home theatre 5.1
Diffusori Frontali: servono per riprodurre le parti musicali e la colonna sonora, sono di solito due e vanno posizionati a lati della TV in posizione frontale rispetto allo spettatore.
Diffusore centrale: riproduce I dialoghi e deve essere posizionato davanti allo spettatore alla stessa altezza delle orecchie. Si può collocare sopra ila TV.
Surround: qui passano tutti gli effetti speciali, rumori ed effetti che sentiamo di solito nei film d’azione. Devono essere posizionati dietro lo spettatore ad una distanza di almeno un metro
Subwoofer: da qui partono le frequenze basse, tecnicamente sono quelle inferiori ai 50 Hz. Non c’è una posizione particolare per questo elemento, si preferisce però metterlo alle spalle degli spettatori oppure sotto la TV.
Una volta decisa la disposizione degli elementi sarà necessario prendersi cura dei collegamenti per ottenere il massimo dal proprio impianto. Sarà possibile scelgiere tra cavi tondi, piatti oppure connessioni wireless. Una particolare attenzione deve essere data alla scelta della cavetteria, importante sapere che la sezione del cavo deve essere proporzionale alla grandezza della stanza, più grande è l’ambiente , più largo deve essere il cavo.
La qualità è sempre garantita, il prezzo cambia se scegliamo soluzioni senza cavo.